Blog

<<< Back

06/10/23

Perché crediamo ancora agli oroscopi?

“Se gli oroscopi dei giornali fossero veri, ci sarebbero soltanto 12 categorie di persone sulla terra” - Piero Angela.

A tutti, almeno una volta, è capitato di avere un amico o un parente che si diletta nell’astrologia e, partendo dalla data di nascita e dall’orario, è riuscito a calcolare il segno lunare e il segno solare (segno zodiacale) per spiegarvi le caratteristiche del carattere, il vostro inconscio, bisogni interiori e desideri profondi… e voi avete acconsentito anche senza crederci fino in fondo, perché incuriositi dall’ignoto e dalla voglia di acquisire un po’ di consapevolezza su voi stessi.
Quindi, viene da chiedersi, perché l'oroscopo continua ad attirare e incuriosire anche coloro che non ci credono?

Partiamo da un po’ di storia… si parla di connessione tra il moto del cielo eterno e gli avvenimenti terreni temporali dai tempi dei Babilonesi (IV secolo a.C.), i quali divisero il cielo in dodici sezioni, ciascuna corrispondente ad una costellazione (ovvero segni zodiacali); inoltre, ogni manifestazione da parte dell’universo (visto come l’ignoto), come per esempio comete ed eclissi, veniva percepita come prova dell’esistenza di una volontà superiore e di conseguenza interpretata con timore e paura. Dopo qualche secolo l’astrologia si diffonde nel Mediterraneo e, nel III secolo a.C, i greci, studiando la posizione dei pianeti, iniziano a predire il destino di ogni individuo. Tutt’ora leggere l’oroscopo al mattino e all’inizio del mese non ha perso il suo potere sulle persone, anche su chi afferma di non averci mai creduto.

Cosa ci dice l’astrologia?
Il sole, durante il giro intorno alla terra, ogni mese attraversa una diversa costellazione, attribuendo determinate caratteristiche a ciascun segno zodiacale; per questo, secondo l’astrologia, i comportamenti, la personalità e le azioni delle persone sono influenzate dalla posizione e dai movimenti del sole e degli altri pianeti. 

Perché ci crediamo? Ci possono essere diversi motivi, personali e non, che portano una persona a credere all’oroscopo, il più importante è sicuramente l’aspetto generico della previsione, che porta credibilità e riconoscimento, un modo per dare un senso e un significato a ciò che sta accadendo; la persona si ritrova in quello che legge, perché percepisce la previsione come una descrizione altamente personalizzata, quando in realtà è vaga e adattabile.
L’astrologia aiuta ad avere le risposte che non sappiamo trovare da nessun’altra parte e dà un senso di sicurezza, conforto e direzione.

Se prima si trovava solo sui giornali o in qualche programma televisivo, oggi i social network, soprattutto TikTok e Instagram, hanno rifatto nascere l'interesse verso una possibile connessione tra ciò che accadde alla singola persona e i movimenti del sole intorno alla terra. Attraverso la creazione e condivisione di contenuti, l’astrologia raggiunge un pubblico più vasto, diventando più coinvolgente, aperta all’interpretazione e percepita come un’opportunità di riflessione e autoriflessione
I social hanno fornito una piattaforma per discutere e condividere punti di vista critici su questa pratica.

Tu vivi la giornata basandoti sulle previsioni dell’oroscopo o non ti lasci influenzare?

Condividi il post:

Cosa ci rende diversi?